La mente è una cosa meravigliosa. Inizia a lavorare nel momento in cui nasci e non si ferma mai finché non devi parlare in pubblico. (John Mason Brown)
Mi piace attendere il silenzio per iniziare a parlare, vado lì al centro, nel mio cerchio del potere, guardo tutti negli occhi, lentamente. Parlano, si accorgono di me, continuano a parlare ma qualcuno smette e poi, quando anche l’ultimo tace, io inizio.
Adoro parlare in pubblico.
Ma prima ne ero abbastanza spaventato.
La mia prima volta… sapevo tutto l’essenziale sul da farsi, avevo seguito corsi sul parlare in pubblico e su tanto altro, studiato tutti o quasi i testi allora presenti in libreria sull’argomento.
Ero concentrato sulle mie sensazioni interne, paure di fare brutta figura e di far fare brutta figura a chi mi aveva dato questa possibilità. In effetti, il risultato è stato quasi catastrofico.
E non è stata solo la prima volta terrificante ma anche la seconda, ma un po’ meno. E la terza meno ancora…stavo imparando.
Tutti i grandi oratori furono all’inizio pessimi parlatori (Ralph Waldo Emerson)
Man mano che acquisivo sicurezza sul contenuto (il “cosa” dovevo dire), la forma (il “come” dirlo) diventava sempre migliore.
E adesso invece mi chiamano “il formatore dei formatori” perché dalle aule del mio Master Formazione Formatori e dal mio corso “Public speaking in Azione” sono passati molti nomi diventati eccellenti nel mondo della formazione. La vita è davvero affascinante.
Parlare in pubblico non significa solo dire qualcosa, ma anche saperla dire efficacemente, un mix di forma e contenuto. Si tratta di capire come dire quello che vuoi dire, nella maniera più “strategica” possibile. Non si può fare a meno di nessuno dei due.
1) Trascurare i contenuti significa superficialità, approssimazione e tutto ciò che è lontano dal mio modello di eccellenza.
2) Trascurare la forma significa fare ciò che fa il 90% delle persone, cioè comunicare in maniera non efficace.
Il gioco consiste nel trasformare ciò che sai in qualcosa di fruibile, impattante e corrispondente all’obiettivo che hai per il tuo uditorio. Altrimenti sei semplicemente un erogatore di informazioni, una noiosa brochure parlante, uno sciorinatore di contenuti.
Non ti serve parlare in pubblico.
Certo, certo…come no!
Cena, riunione, discorso, conferenza, convegno, corso di formazione …qualsiasi intervento davanti a 3 persone o 30 o 300 persone, significa parlare in pubblico e la stragrande maggioranza, in una di queste situazioni, si nasconde evitando di trasmettere le proprie idee poiché ha paura e comunque non sa come farlo in maniera efficace.
Che tipo di risultati si possono ottenere se non si hanno neanche le più elementari strategie e tecniche per trasmettere qualcosa di valore agli altri, anche (e specialmente) in una riunione di 5 minuti?
La visione del mondo non è più la stessa dopo aver imparato a parlare efficacemente in pubblico, non può proprio esserlo.
Le persone che apprendono (collaboratori, corsisti, studenti, soci di un club, venditori, partecipanti ad una conferenza…), sono annoiate, resistenti o polemiche solo fino a quando tu non acquisisci le abilità e le strategie, di coinvolgerle, entusiasmarle e portarle verso gli obiettivi del tuo intervento.
Difficile elencare tutti i benefici che porta nella propria vita il sapersi destreggiare bene nel parlare in pubblico, questi sono i dieci principali:
- Leadership e carisma rispetto al gruppo (anche fuori dalla sala);
- Aumento dell’autostima e senso di autoefficacia;
- Risultati professionali migliori e maggiori guadagni;
- Più possibilità di fare carriera;
- Miglioramento dell’attitudine all’organizzazione strategica del proprio pensiero;
- Miglioramento nel gestire il dissenso (anche fuori dalla sala);
- Sviluppo di una comunicazione efficace anche negli incontri individuali;
- Notevole miglioramento nella gestione dello stress quotidiano;
- Sviluppo dell’attitudine all’orientamento all’altro invece che al sé egoico.
- Decisa crescita del proprio “potere personale”.
Senza menzionare che quello che volevi dire, effettivamente, è stato recepito.
È incredibile osservare come grandi aziende investano decine e a volte centinaia di migliaia di euro per organizzare grandi convention in cui l’unica cosa di cui non si preoccupano è la più importante: assicurarsi che il messaggio venga recepito.
Pensano che basti un leggitore umano di slide! Ma allora mandategliele a casa ste’ slide e con i soldi ed il tempo risparmiati fatemi un bel regalo per questa consulenza gratuita! Potreste inviare per mail anche un mp3 con la voce del leggitore che recita pedissequamente tutto ciò che è scritto nelle slide…sarebbe un successone!
No, non ti serve parlare in pubblico.
Max Formisano, fondatore Max Formisano Training
www.masterformazioneformatori.com