Attacchi di panico? Esistono rimedi contro il panico di buon senso per vivere serenamente questi aspetti? Ecco cosa si può fare.
Sono pochi gli eventi di questo mondo spaventosi e frustranti come l’attacco di panico. Una volta che iniziano, gli attacchi possono infatti trascinarti in una spirale fuori controllo. Molte delle persone che soffrono di attacchi di panico dispongono oggi di diverse opzioni di trattamento. A volte queste terapie funzionano molto bene, altre volte sembrano che non abbiamo pressoché alcun effetto. Alcuni soggetti che soffrono di panico devono provare diverse opzioni prima di trovare quella che funziona ragionevolmente bene.
Anche se si dovessero trovare metodi efficaci, possono presentarsi episodi in cui il trattamento non riesce o in cui non è praticabile.
Per esempio, ci si può trovare a corto del farmaco e non potersene procurare altro per ore o giorni. Si può avere un grave episodio di panico e non riuscire a fissare un appuntamento con il terapeuta o medico.
Ci possono essere diversi motivi per cui non si può chiedere immediatamente l’aiuto DOVEROSO del medico tradizionale in un dato momento, ma quando si hanno attacchi di panico c’è bisogno di un aiuto immediato. Più si attende per intervenire, più gli attacchi si fanno gravi.
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Scopo di questo articolo è insegnare alcuni possibili meccanismi chiave che ti aiuteranno a fare fronte a questi “attacchi”. Anche se non possono sradicare i tuoi attacchi di panico, dovrebbero almeno contribuire ad attenuarli fino a quando non sarai nelle condizioni di poter chiedere un trattamento adeguato.
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Respirazione
La cosa più importante che dovresti fare ogni volta che si verifica un attacco di panico è controllare attentamente il respiro. Gli attacchi di panico possono portare a iperventilazione e, a loro volta, essere causati o aggravati da iperventilazione. E ‘importante produrre respiri lenti e controllati. Respira lentamente e poi espira allo stesso modo. Se lasci che il tuo respiro “fugga” da te, è probabile che la tua ansia salga alle stelle.
Gli attacchi di panico sono spesso causati, o aggravati, da condizioni fisiche che creano in te apprensione facendoti credere che ci sia nel tuo corpo qualcosa che non funziona. L’iperventilazione può causare tachicardia, senso di oppressione toracica e altri sintomi che possono essere scambiati per un attacco di cuore. La paura di avere un attacco di cuore può determinare un graduale peggioramento degli attacchi. La respirazione lenta e attenta può contribuire a rallentare il tasso respiratorio. Così contribuirai a mantenere stabile il battito cardiaco, e, si spera, a evitare che l’attacco esca dal tuo controllo.
Rilassamento
Un’altra tecnica molto importante per controllare gli attacchi di panico è il rilassamento progressivo. Durante il rilassamento progressivo, comincia lentamente a rilassare i muscoli un po’ alla volta, immaginando che tutto il corpo lentamente si distenda. Ad alcune persone piace ascoltare musica rilassante, suoni della natura o suoni di induzione di onde cerebrali mentre eseguono il rilassamento. Ciò può aiutare a focalizzare la tua mente verso la pratica, ma assicurati di scegliere qualcosa che ti piaccia e che ti aiuta a concentrarti e non siano fonte di distrazione. Inizia a liberare la mente, per quanto ti è possibile. Prova a concentrarti su qualcosa che ti rilassa. Pensa al luogo di vacanza cui aspiri, al tuo hobby preferito o a qualcuno che ami. Immagina di essere felice e in pace. Chiudi gli occhi. Rilassa i muscoli del viso e del cuoio capelluto, avendo cura di prestare attenzione a ogni muscolo del capo. Assicurati che il cuoio capelluto sia rilassato, che lo sia la fronte, poi le guance e così via. Spostati lentamente verso il basso, al collo, alle spalle e lungo la schiena. Senti un’onda di rilassamento diffondersi lentamente attraverso il corpo dalla testa ai piedi, come se fosse una vera onda che t’avvolge.
Rilassa le braccia lentamente dal bicipite fino al polso. Sposta il pensiero alle mani e alle dita, rilassando ogni gruppo di muscoli separatamente.
Lascia che l’onda ti deterga scendendo per il tronco, natiche, cosce e polpacci. Infine, rilassa i piedi e le dita. A questo punto tutto il corpo dovrebbe essere cedevole e completamente rilassato. Ora si dovrebbe restare in questo stato per un po’. Prova a focalizzarti su ciò che ti ha mantenuto per la prima volta in questo stato. Immagina un luogo per te tranquillizzante, il pensiero che ti induce la massima felicità o qualunque altra cosa ti renda veramente tranquillo e felice. È possibile rilassarsi in qualche modo in ogni luogo. Potresti non essere in grado di chiudere gli occhi e assumere uno stato di quiete, ma è possibile utilizzare questa tecnica ovunque per indirizzare i tuoi pensieri lontano dagli attacchi di panico.
Rimedi erboristici
Ci sono diversi rimedi a base di erbe che possono aiutare le persone a curare gli attacchi di panico. Essi sono di solito molto meno costosi delle prescrizioni farmacologiche, in cui in particolare entra in gioco il costo della visita dal medico per ottenere la prescrizione. Una sola visita dal medico può costare tra i 50 e i 100 €, a volte di più. I rimedi di erbe di solito si possono facilmente acquistare nei negozi di erboristeria, e quelli che non sono disponibili in essi lo sono facilmente on-line. Spesso possono essere acquistati per meno di 10€.
Kava
La Kava (chiamata anche “kava kava”) è un tipo di tranquillante a base di erbe che alcuni paragonano allo Xanax per efficacia. E’ senz’altro molto forte, ma non sembra avere lo stesso potenziale di dipendenza di farmaci come Valium e Xanax.
La kava è stata usata per secoli dai Polinesiani per cerimonie e come rilassante generico. In piccole quantità, può farti sentire bene e indurre felicità a livello globale. In dosi più elevate, può invece indurre grande stanchezza o rilassamento. Poiché la kava non induce dipendenza al livello di molti altri farmaci ansiolitici, può essere assunta abbastanza spesso. Inoltre non si ritiene che provochi quei problemi di memoria che a volte alcuni pazienti trattati con Xanax esperiscono. Se hai problemi o danni al fegato, la kava può essere pericolosa. Non se ne conosce esattamente il motivo ma la kava non sembra essere un rimedio sicuro per chi ha problemi di fegato. In tal caso, è necessario che ti rivolga al medico prima di assumerla.
Valeriana
La radice di valeriana è un tranquillante a base di erbe e sedativo che è stato in uso in Europa per molti anni. È usato per trattare l’ansia da lieve a moderata, al pari dell’insonnia. La valeriana è estremamente sicura e si può prendere quotidianamente per diversi mesi senza alcun effetto negativo. In misura precauzionale, sarebbe in ogni caso da assumere solo quando necessario. Sono richiesti più giorni o settimane di uso continuativo perché raggiunga la massima efficacia ma un uso prolungato può diminuire i suoi effetti (cosa apparentemente paradossale!). La valeriana è disponibile in diverse forme. Può essere acquistata in capsule,come estratto liquido o tè. Tutte sono efficaci, perciò utilizza quella che ti è disponibile. Un dato da considerare sulla valeriana è che ha un odore molto cattivo e forte. Esso è tanto intenso che sfiorare una capsula può conferire alle mani un odore terribile per delle ore. Non ha un sapore altrettanto cattivo, perciò non renderà il tuo alito pessimo, ma il suo odore è davvero terribile.
Il fiore della passione
Il fiore della passione si può trovare in capsule e in forma di estratto liquido ed è un tranquillante abbastanza potente. Alcune persone dicono che ha effetti equivalenti alla valeriana.
Può essere combinato senza rischi con valeriana, camomilla o altre erbe rilassanti per massimizzare l’effetto di ciascuna di esse.
Camomilla
L’infuso di camomilla è stato utilizzato per lungo tempo per aiutare a indurre il rilassamento e il sonno. Non è molto potente, quindi non può causare sonnolenza eccessiva. Questo la rende perfetta per l’uso quando c’è bisogno di rilassarsi ma non di dormire. Anche se può aiutare a dormire, probabilmente non ti renderà tanto sonnolento da farti addormentare al volante della tua auto o alla scrivania di lavoro.
Questo infuso, dal momento che è così mite, è usato più efficacemente in combinazione con altri rimedi erboristici. Può aiutare a esprimere il potere di altre erbe ma non è particolarmente efficace se assunto da sola.
Visita un medico
Una visita dal medico non è sempre possibile, ma sarebbe il caso di farla ASSOLUTAMENTE. Quando hai attacchi di panico, questi possono generare in te la sensazione di avere qualche terribile problema fisico. Quando hai la percezione che qualcosa non vada nel tuo organismo, l’ansia innesca una spirale che esce dal tuo controllo. Più ci si preoccupa per la salute più essa peggiora e, reciprocamente, man mano che essa si aggrava cresce anche la preoccupazione per essa. Un medico a cui si fa visita può aiutarti garantendo che non c’è nessun disturbo organico in te. Se può essere estremamente preoccupante sentire di aver perso il controllo del proprio corpo, sapere che la malattia non è fisica può essere di conforto. Se ti senti a rischio di morte imminente, è naturale arrivare un livello di ansia estremo. Questo tipo di ansia è un incubo per le persone che soffrono di attacchi di panico. Ottenendo da un medico la rassicurazione che non si sta avendo un attacco di cuore o qualche altra malattia pericolosa per la vita, sarai capace di usare questa garanzia per calmarti quando il panico si ripresenta.
Liberati dell’adrenalina
L’adrenalina è la principale causa degli attacchi di panico. Alcuni professionisti in campo medico sostengono che gli attacchi di panico possano essere causati da un eccesso di adrenalina nel corpo, o dall’incapacità del corpo di metabolizzarla in modo ottimale.
E’ possibile sbarazzarsi dell’adrenalina in eccesso nel corpo facendo esercizio fisico, prendendo a pugni un cuscino, andando a fare una passeggiata, urlando in un cuscino o con qualsiasi altro metodo aggressivo ed attivo.
Quando ti sarai liberato dell’adrenalina in eccesso, ti sentirai meglio molto rapidamente.
Evitare cibi e bevande che inducono panico
Esistono alcuni cibi e bevande che possono indurre o aggravare gli attacchi di panico:
– Caffeina – è una delle principali cause degli attacchi di panico per molte persone. Evita del tutto di assumere caffeina per un periodo, e verifica se ciò ti aiuta.
– Zucchero – lo zucchero è, analogamente, una delle cause più comuni degli attacchi di panico. Prova a ridurre le quantità di zucchero, senza che lo elimini completamente dalla dieta.
– Carboidrati raffinati – riduci l’assunzione di carboidrati raffinati e “bianchi” come patate bianche, farina bianca, riso bianco ed altri carboidrati che possono causare picchi di glicemia nel sangue.
Sentendo l’opinione del tuo nutrizionista, potresti provare con una dieta bilanciata piena di fibre. Consuma più cereali integrali, dato che non causano picchi nel livello di zuccheri nel sangue che possono portare a ipoglicemia.
I sintomi dell’ipoglicemia sono molto simili a quelli dell’ansia. Essi includono:
– Palpitazioni
– Vertigini
– Tremori
– Debolezza
– Ansietà
– irritabilità
Molti di questi sintomi assomigliano ai sintomi degli attacchi di panico e l’ipoglicemia può essere il catalizzatore che scatena gli attacchi in alcuni individui. Diminuendo l’assunzione di questi carboidrati “bianchi” si può contribuire a stabilizzare il livello di zucchero nel sangue e ridurre alcuni dei sintomi che possono scatenare gli attacchi di panico.
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