“L’altra linea della vita”, scritto da Roberta Cuttica è un emozionante romanzo di ispirazione che attraverso il racconto di una storia vera ci svela i retroscena del successo di HRD Training Group introducendo il lettore alla filosofia che ha guidato gli imprenditori alla creazione della più conosciuta azienda di crescita personale italiana.
Roberta Cuttica è imprenditrice, direttrice d’azienda e scrittrice. E’ co-founder e co-owner con Roberto Re di HRD Training Group, società leader in Europa nel settore del coaching e dello sviluppo personale da oltre 25 anni. E’ autrice di frasi e pensieri d’ispirazione molto apprezzati e condivisi sul suo sito/blog e su Facebook.
Il 24 maggio 2018, alle 19:00 sarà a Marina di Vietri (Salerno) per presentare il suo nuovo libro “L’altra linea della vita”, edizioni Mondadori.
I dettagli dell’evento sono in fondo all’articolo ma prima scopriamo di più su questo libro.
Quali sono le origini di questo libro?
Questo romanzo nasce da un’idea che mi sovvenne in seguito alla mia partecipazione come speaker ad un evento formativo. In tale occasione feci una semplice testimonianza nella quale raccontai gli episodi della mia vita che più ne hanno definito il percorso e le lezioni che da tali esperienze avevo imparato. Il mio breve, ma intenso speech “toccò” molti più cuori di quanti potessi immaginare e, oltre alla mia personale soddisfazione, ai complimenti e ai feedback stupendi che ricevetti dai partecipanti, mi regalò un nuovo sogno: scrivere un libro un po’ diverso dal solito, un’opera che potesse arrivare sui comodini di migliaia di persone ispirandole attraverso una storia avvincente a metà tra realtà e magia nella quale ci si potesse immedesimare, immergere e per tanti aspetti ritrovare.
La quarta di copertina riporta questo mio scritto che amo molto e credo racchiuda un profondo messaggio:
“Poco importa quanti libri hai studiato,
quante scuole hai frequentato,
quanti diplomi hai collezionato.
Conta la vita che hai “toccato”,
contano le esperienze che hai vissuto,
quelle che ti hanno fatto piangere, lottare, battere il cuore.
Conta quante volte hai perso ciò che amavi,
quante volte non hai ottenuto quello che volevi
e quante volte ti sei chiesto “cosa ho imparato?”.
L’altra linea della vita” viene definito anche un “romanzo di formazione”, ti ritrovi in questa definizione?
E’ un romanzo di formazione in quanto racconta il percorso di crescita dei due protagonisti, ma se dovessi definirlo forse direi che è più un romanzo di ispirazione, una storia nella quale è facile coinvolgersi trovando riferimenti e spunti che riguardano ciascuno di noi. Ho voluto che quelle pagine avessero un’anima e “lasciassero” ai lettori qualcosa di prezioso su cui riflettere. Credo che questa sia una delle cose più belle che un libro possa regalare.
Ci puoi parlare della “bibliomanzia” (un metodo di divinazione attraverso i libri) usato per questo libro?
La bibliomanzia è un’antichissima pratica che consisteva nel ricercare risposte a domande complesse, quali il senso della vita, nei testi sacri aprendoli casualmente. Da ragazzina non conoscevo l’esistenza di questa “arte”, ma amavo aprire a caso i libri e leggere cosa “avevano da dirmi”. Nel romanzo ho voluto dare spazio a questa mia “rara” passione, infatti le avventure dei protagonisti ruotano attorno ad un diario che in più frangenti della storia viene aperto a caso rivelandosi un preziosissimo compagno di viaggio. Il concetto è ovviamente sgravato dal suo significato religioso, ma lascia intendere che a volte la via da seguire o le migliori intuizioni possono arrivare da una frase, un pensiero, un aneddoto o una parola inaspettata che scorgi al momento giusto magari proprio tra le pagine di un libro qualunque.
Quali messaggi riceverà lettore nella lettura di “L’altra linea della vita”?
“L’altra linea della vita” è un romanzo avvincente dove il lettore viene catapultato in due storie parallele che si intrecciano in un’avventura da leggere tutto di un fiato. Tra le righe sono racchiusi profondi messaggi che sarà compito del lettore cogliere. Ogni vita con le sue esperienze, belle o brutte che siano, porta con sé delle lezioni e può insegnarci qualcosa, dipende tutto dal significato che diamo agli eventi che più ci hanno “segnato” e da come abbiamo reagito ad essi.
3 messaggi per cambiare la propria vita anche grazie al libro:
CREDERCI. Sempre e comunque, senza mai permettere al dubbio di insinuarsi tra noi e il dove vogliamo andare. La disapprovazione degli altri, così come la paura di non farcela possono rallentarci o addirittura paralizzarci.
FIDUCIA. In sé stessi, negli altri e nella vita. Fiducia è affidabilità, è credere in se stessi, è credere negli altri, fiducia è lealtà, è congruenza, è integrità, fiducia è ispirazione, è energia, è entusiasmo, è impegno. La fiducia è una scelta di ciascuno di noi.
CORAGGIO. Di osare. Troppo spesso il “sentirci così al sicuro” nelle nostre abitudini non ci permette di buttarci e la paura di essere veramente liberi ci frena impedendoci di fare ciò che vogliamo davvero. Spezzare le catene che ci legano al conformismo può rivelarsi il primo passo verso un cambiamento della propria vita.
L’evento è gratuito, l’ingresso è pertanto libero e durerà un’ora e mezza circa.
E’ gradita la prenotazione scrivendo a info@formazionesalerno.com indicando il numero di persone che intende partecipare.
Il 24 maggio 2018, alle 19:00 sarà a Marina di Vietri (Salerno) per presentare il suo nuovo libro “L’altra linea della vita”, edizioni Mondadori.
L’evento si terrà al Palazzo Pellegrino – Via Strettola, 6.
L’incontro svilupperà temi formativi e “ispirazionali”.