Siete pronti? Ok! Si comincia!
Iniziamo con l’analizzare brevemente le metodologie di ricerca adottate dai quattro gruppi (aziende, università, scuola e pubblica amministrazione) di cui abbiamo già parlato nel precedente articolo “E-Learning: A che punto siamo in Italia?”.
In questo articolo esaminiamo, basandoci sui dati forniti dall’Osservatorio ANEE 2006, lo stato dell’arte dell’e-learning nel primo segmento di mercato analizzato: le Aziende.
- banche, finanza e credito
- assicurazioni
- industrie/utilità
- farmaceutico
- ict/tlc
- trasporti e spedizioni
- gdo
- associazioni
2. la dimensione aziendale calcolata utilizzando la numerosità del personale dipendente.
- i pesi dei quattro comparti del mercato dovrebbero assestarsi mantenendo quindi il mercato in sostanziale equilibrio. Cresceranno leggermente i Contenuti (+0,2%) e i Servizi (+0,1%) mentre la Tecnologia, che ha rappresentato il vero punto di forza dell’offerta nel mercato di prima generazione, e la Consulenza registreranno una lieve flessione
- sul fronte della domanda, continuerà la tendenza alla concentrazione del mercato su pochi, grandi e sperimentati spender di formazione online, ma in parallelo si rileva l’aumento del numero di nuovi sperimentatori e una lieve crescita del valore medio della spesa per progetto.
Quanto alle forme di fruizione dei corsi più utilizzate (figura successiva), aumenta la formula di acquisto dei corsi a catalogo, passando dal 32% del 2004 al 33% del 2005, diminuisce la quota relativa ai corsi ad hoc dal 26% del 2004 al 23% del 2005. La formula preferita resta quella che combina due soluzioni, ad hoc e a catalogo dal 42% del 2004 al 44% del 2005.
Perdonate i tanti numeri…ma diversamente non potevo fare!!!